The Last of Us Parte 1 è stato creato perché Sony voleva una versione 'definitiva' del gioco
Ce ne parla il boss di PlayStation Studios, Hermen Hulst.
Sony ha dato il via libera a The Last of Us Parte 1 perché voleva avere una versione "definitiva" del gioco.
La scorsa settimana il boss di PlayStation Studios Hermen Hulst ha rilasciato una serie di interviste a diverse testate, e una piccola informazione che è appena emersa è la spiegazione che il dirigente ha dato del perché Sony abbia deciso per il remake di The Last of Us, una decisione che, come avrete visto, ha diviso anche i fan della serie.
A quanto pare, l'azienda non era pienamente soddisfatta di The Last of Us Remastered del 2014.
Hulst ha dichiarato a Stephen Totilo di Axios che la società ritiene che The Last of Us del 2013 fosse "un po' in anticipo sui tempi in termini di visione creativa, rispetto ai limiti della tecnologia dell'epoca".
Il remaster, uscito su PS4, è arrivato solo un anno dopo, nel luglio 2014. Molti hanno ipotizzato che Sony abbia ripubblicato The Last of Us con tutti i crismi per far coincidere il gioco con l'imminente serie televisiva di HBO, ma a quanto pare questa è solo una parte del motivo. Hulst afferma che lo show televisivo "non è l'unico motivo, o forse nemmeno il motivo principale" del remake, ma "se si riesce a farlo coincidere, questo è il Santo Graal".
Fonte: PlayStation LifeStyle.