AAA favoriti rispetto agli Indie nelle recensioni? La critica di Iain Garner, CEO di Neon Doctrine
Secondo Iain Garner si fa un pessimo doppiopesismo tra Tripla A e Indie in sede di recensione.
Il CEO del publisher Neon Doctrine, Iain Garner, ha posto una furente critica alla critica videoludica, accusata di favorire i Tripla A rispetto alle produzioni Indie durante le recensioni. Garner si è detto "allucinato" dalla cosa e ha posto la questione in altri termini per spiegare quello che intende.
"Recensione di un gioco Indie: questo gioco è bellissimo e divertente ma l'ultimo boss era difficile e una volta c'è stato un crash, 7/10. Recensione di un gioco Tripla A: nonostante un brutto inizio e un sacco di bug, questo è un passo nella giusta direzione per Studio Grande e Grosso (Studio Big Boi) che ha rifinito la sua formula vecchia di 10 anni, 8,5/10"
A fargli eco, e arrivato nelle risposte del suo tweet anche il CEO di un altro publisher, Jonas Antonsson di Raw Fury, realizzando un'altra caricatura: "Tripla A disastrato: nonostante i suoi problemi che verranno risolti tra due anni, è comunque il più migliore (Bestest ever), 10/10. Indie quasi perfetto: nonostante il suo fascino innovativo e fantastico gameplay, i pochi bug che ho trovato non me l'hanno fatto piacere, 5/10"
La questione, in effetti, non è facile e scivola con semplicità nel pregiudizio, nel favoritismo, e nella veridicità e assenza di filtri nelle recensioni di Indie e Tripla A. Di cosa pensate si tratti? Imperizia o utilizzo di metri di paragone sbagliati?