Twitch sta testando una feature integrata di raccolta fondi per beneficenza
Ecco Twitch Charity.
Twitch sta testando un nuovo strumento integrato per la raccolta di fondi in modo da ottimizzare i flussi di beneficenza sulla piattaforma.
Twitch Charity consentirà agli streamer di selezionare un ente di beneficenza, impostare un obiettivo di raccolta fondi e raccogliere donazioni dagli abbonati e dai Bit, il tutto dalla dashboard del creatore. Twitch non prende nulla dalle donazioni e non riceve alcun incentivo fiscale.
La closed beta, riservata agli Stati Uniti, è ora disponibile per alcuni streamer selezionati e per un numero limitato di enti di beneficenza, con l'obiettivo di diffonderla presto a livello globale su tutta la piattaforma.
Twitch ha stretto una partnership con PayPal Giving Fund per lo strumento che consente di tracciare con precisione le donazioni e di inviarle alla causa scelta dallo streamer con la prova della ricezione.
Le donazioni sono tracciate nel feed dell'attività di streaming e appaiono nella chat insieme agli obiettivi di raccolta fondi.
"Gli stream di beneficenza sono una parte fondamentale di ciò che rende Twitch un posto meraviglioso", si legge nel post sul blog.
"La generosità, la comunità, il senso di appartenenza e di solidarietà - è un'esperienza bellissima e interamente frutto delle community e degli streamer che fanno girare Twitch. Volevamo fare in modo che questi momenti facessero ancora più bene, quindi salutate la nuova Twitch Charity Beta".
Gli stream di beneficenza sono diventati un appuntamento fisso su Twitch. Tra questi, l'evento Twitch Stream Aid del 2020, che ha raccolto 3 milioni di dollari per il Covid-19 Solidarity Response Fund dell'OMS, e le raccolte fondi da record degli streamer ZeratoR e Dach, che hanno raccolto 11,5 milioni di dollari per Action Against Hunger.
Fonte: Eurogamer.net.