Sono 20 i giochi presi in esame dalla Commissione Etica cinese ma nessuno è stato ancora bannato
La macchina della propaganda cinese si è messa in moto.
Di recente il governo cinese ha creato una speciale Commissione Etica per i videogiochi online al fine di salvaguardare i più giovani dal preoccupante fenomeno della dipendenza da Internet. Sono stati presi in esame circa 20 giochi ma al momento non è stato applicato nessun ban o censura.
Come riporta THE ESPORTS OBSERVER, dei 20 titoli presi in esame 11 saranno portati ad un livello etico accettabile per il paese (ovvero censurati) mentre la parte restante non saranno approvati. Il governo non ha ancora svelato i titoli in questione ma Tencent ed una fonte vicina al publisher Perfect World hanno affermato che i loro giochi non sono inclusi in questa lista nera. Ricordiamo che la commissione è formata da menti provenienti dalle università, istituzioni e mondo dei media.
I primi rapporti parlavano di censure ai danni di PUBG e Fortnite, tuttavia queste voci si sono alla fine rivelate infondate in quanto la lista dei giochi proibiti è ancora in mano al governo cinese. Non ci resta che attendere nuove informazioni.
Cosa ne pensate? Credete alla buona fede del governo o la considerate l'ennesima trovata per utilizzare la censura?