Skip to main content

Un 2016 in calo per Kickstarter con meno investimenti da parte dei giocatori

Mancano grandi titoli ma anche la fiducia?

Dopo i primi progetti che hanno ottenuto un ottimo successo attraverso il crowdfunding, Kickstarter è diventato uno dei mezzi più utilizzati da tanti sviluppatori che per diversi motivi hanno difficoltà a trovare un publisher o che semplicemente non vogliono scendere a patti per la pubblicazione dei proprio giochi.

Dopo alcuni anni di crescita per questo particolare sito sembra però che il 2016 di Kickstarter sia iniziato piuttosto in sordina. Polygon riporta i dati di ICO Partners, una società specializzata in analisi di mercato per giochi online che rivela che nei primi sei mesi del 2016 i giocatori hanno investito $8,2 milioni per videogiochi presenti su Kickstarter. Si tratta di un calo molto netto se si considera che nella prima metà e nella seconda metà del 2015 questa cifra si aggira sui $20 milioni.

Naturalmente nel corso di quesi primi sei mesi del 2016 mancano titoli di richiamo come Shenmue 3 o Bloodstained: Ritual of the Night ma è evidente la mancanza di grandi progetti (System Shock è uno dei primi titoli che ha superato la soglia di $500.000 ma che al momento non ha ancora raggiunto il proprio obiettivo), una mancanza che potrebbe anche essere legata a un certo scetticismo da parte del pubblico.

I giocatori potrebbero essersi resi conto che molti dei progetti più grandi vanno incontro a dei problemi (Mighty No.9) o quanto meno a periodi di sviluppo molto più lunghi del previsto. Dando un'occhiata ai titoli che hanno ottenuto di più e che sono stati lanciati, praticamente tutti hanno richiesto almeno 29 mesi prima di arrivare sul mercato.

Naturalmente questo calo potrebbe anche avere degli aspetti positivi: il pubblico è più attento e la presenza di progetti "spazzatura" starebbe diminuendo molto velocemente. Cosa pensate di questi dati e del fenomeno Kickstarter?