A Way Out: trapelano nuovi dettagli e curiosità sullo sviluppo, la longevità e molto altro
Ascoltiamo le parole del game director, Josef Fares.
Manca circa una settimana all'uscita di A Way Out per Xbox One, PS4 e PC, action cooperativo ambientato negli anni '70 in cui due fuggitivi si ritroveranno a collaborare dopo essere evasi da una prigione. Il Game Director Josef Fares ha rivelato nuovi dettagli e curiosità sul titolo tramite un'intervista ai colleghi di Gamespot, sono infatti emersi dettagli come la longevità del titolo e curiosità relative allo sviluppo.
A Way out non avrà una componente singleplayer e potrà essere affrontato esclusivamente con un amico in locale o online, per questo motivo il Publisher EA ha creato il programma "Gioca con un amico" che vi permetterà di giocare al titolo con una sola copia del gioco.
Tornando a parlare dell'intervista, ecco i dettagli condivisi da Fares:
- Impiegherete dalle 6 alle 8 ore per completare il titolo.
- Il team di sviluppo è partito con 10 persone fino a raggiungere il numero di 40. Brothers è stato realizzato da 12 persone.
- La sceneggiatura è stata scritta da Fares stesso.
- "EA ha supportato molto il progetto. Se vogliono rendere ottimo qualcosa di buono non posso rifiutare", ha affermato Fares.
- "Tutti gli incassi del gioco andranno agli sviluppatori di Hazelight", ha affermato Fares. EA si occupa del marketing ma sembra che non guadagnerà nulla dalle vendite.
- Fares riconosce che EA ha la sua dose di problemi ma tutti i publisher ne hanno.
- Fares è particolarmente legato alla componente cooperativa di A Way Out e non includerebbe mai le microtransazioni in qualunque suo gioco.
- Non ci sono piani per una versione Switch del titolo, almeno per ora.
E voi cosa ne pensate di questo titolo e della decisione degli sviluppatori di Brothers: A Tale of Two Sons di non implementare una modalità per giocatore singolo e di puntare tutto sulla co-op?