Abandoned non è Silent Hill e Hasan Kahraman non è Hideo Kojima? L'intervista di Jason Schreier
Il giornalista ha parlato con lo sviluppatore indie.
Negli ultimi giorni, la teoria del complotto che circonda il gioco indie Abandoned ha preso slancio, nonostante i ripetuti tentativi dello studio Blue Box di prendere le distanze dalla sua presunta affiliazione con Hideo Kojima e Silent Hill. Con questo in mente, il famoso giornalista di Bloomberg Jason Schreier ha deciso di intervistare il capo del progetto, Hasan Kahraman, che è riuscito a chiarire alcune cose, ma ha lasciato abbastanza domande perché la frenesia collettiva continuasse.
Abandoned è un gioco survival horror indipendente esclusivo per PlayStation 5, annunciato lo scorso aprile. Da allora, una serie di coincidenze e dettagli curiosi, come il fatto che Google traduca la parola turca Kahraman come Hideo, in giapponese, ha portato migliaia di giocatori a credere che il gioco non sia altro che una facciata che alla fine porterà a Silent Hill.
In un'intervista al giornalista di Bloomberg, Kahraman ha spiegato che Abandoned è in sviluppo da 4 anni e il team creativo è composto da 10 persone, oltre ad altre 40, tra designer in subappalto. Da lì, Kahraman si è fatto molto più riservato nel rispondere alle domande: lo sviluppatore non voleva che altri membri del team offrissero dichiarazioni e non voleva rivelare l'identità degli investitori dietro il suo progetto. "C'è una ragione per questo, ma non posso davvero parlarne", ha spiegato Kahraman. Secondo l'articolo di Bloomberg, Kahraman ha anche nominato Nuare Studio e Dekogon Studios come alcune delle società associate al progetto, ma entrambi hanno rifiutato di commentare.
Le domande che si pone Schreier sono lecite: chi sono i misteriosi finanziatori di questo studio indipendente? Come uno studio poco conosciuto ha intenzione di creare un titolo realistico? E forse la più importante: si tratta effettivamente di una produzione segreta di Hideo Kojima o di uno sviluppatore indipendente che ha promesso il mondo, è stato travolto da un vortice di coincidenze e ora deve capire come uscirne?
Una cosa è abbastanza certa: tra qualche giorno sapremo (forse) la verità dietro tutto questo.
Fonte: Twitter