Il titolo accusato di sfruttare i PC dei giocatori per il mining? Valve interviene e lo rimuove da Steam
Novità nella vicenda Abstractism.
Solo ieri vi abbiamo parlato di Abstractism, un titolo accusato di sfruttare i PC dei giocatori per il mining di criptovalute e di comportarsi come una sorta di virus che dà il via a un fenomeno definito cryptojacking. Dopo varie segnalazioni, Valve ha deciso di intervenire in prima persona.
Abstractism, come riportato da Games Industry, è stato rimosso da Steam. Quello che sembrava un platform indie assolutamente innocuo era stato accolto con alcune recensioni negative piuttosto curiose: molti utenti sottolineavano la possibilità che il gioco installasse un virus Trojan e del malware volto a sfruttare la potenza dei PC dei giocatori per il mining.
L'utilizzo della CPU e della GPU erano troppo elevati per un gioco del genere e gli sviluppatori di Okalo Union avevano deciso di commentare confermando il mining della criptovaluta Monero in quello che poi è stato definito un post scherzoso e assolutamente ironico. Gli sviluppatori hanno cercato di spiegare che l'utilizzo sospettosamente elevato di CPU e GPU era dovuto a delle impostazioni grafiche particolarmente alte ma a quanto pare la spiegazione non ha convinto Valve.
A peggiorare la situazione anche il fatto che il gioco sfruttasse quanto meno un oggetto in game in tutto e per tutto identico a uno proposto da Team Fortress 2.
Gabe Newell e soci non hanno potuto far altro che intervenire, rimuovere il gioco e anche bannare lo sviluppatore da Steam. Cosa pensate di questa vicenda?