Acquisire EA o Activision? "Per Microsoft non avrebbe alcun senso"
"Molti dei profitti dei publisher svanirebbero, dopo l'acquisizione."
Dopo aver annunciato all'E3 2018 d'aver acquisito alcuni nuovi studi di sviluppo tra cui Ninja Theory, Microsoft potrebbe non avere la pancia piena e mirare a qualche nuova acquisizione.
Qualcuno addirittura paventa l'ipotesi che il colosso di Redmond possa coraggiosamente ambire ad acquisire alcuni dei più grandi publisher del mercato, come EA o Activision, un'eventualità che secondo l'analista di Morgan Stanley Keith Weiss, "non avrebbe alcun senso economico."
Nell'intervista riportata da Gaming Bolt, Weiss spiega che immediatamente dopo l'acquisizione molti flussi di ricavi dei publisher cesserebbero di arricchire le loro casse. Questo perché gran parte degli utili di un publisher ha alla base è un accordo con le aziende produttrici di console, che verrebbe a mancare nel momento in cui Microsoft acquisisse EA o Activision. Ad esempio, FIFA 19 non venderebbe più milioni di copie su PS4 e sulle altre piattaforme, ricavi difficilmente replicabili in altro modo.
"Alla fine, ricevere un adeguato ritorno economico da queste acquisizioni sarebbe davvero molto impegnativo per Microsoft, che dovrebbe pagare lei stessa i flussi di ricavi che non possono essere replicati post-acquisizione", ribadisce l'analista.
Insomma, Microsoft avrebbe le carte in regola per acquisire un grande publisher anche per arricchire il suo "Netflix dei videogiochi" con tante nuove produzioni, ma dal punto di vista economico non ne varrebbe la pena. Che ne pensate delle parole dell'analista? Siete d'accordo con quanto afferma?