Acquistava console a nome della compagnia per poi rivenderle: arrestato un ex dipendente di Square Enix
Si tratta del cinquantaseienne Koji Takada.
Da Kotaku arriva una singolare notizia che riguarda una delle compagnie più importanti dell'intera industria videoludica, stiamo parlando di Square Enix.
Ebbene, Koji Takada, cinquantaseienne che ha lavorato come sales manager presso Square Enix è stato arrestato per aver commesso alcune azioni illecite nel periodo in cui era un dipendente presso la famosa azienda.
Di cosa è stato accusato Koji Takada? L'ex dipendente inseriva, all'interno dei contratti con i partner, l'acquisto di varie console dichiarando che fossero necessarie per i lavori che stava svolgendo la software house, ma, una volta che le console arrivavano a destinazione, Koji Takada ha pensato bene di rivenderle per trarne un profitto personale. Con questa mossa, Square Enix ha fatto registrare danni che ammontano a 1,4 milioni di Yen, ovvero quasi 10.500€.
La compagnia ha dichiarato di essere impegnata nell'istruire i propri dipendenti affinché episodi di questo tipo non si verifichino più. Per quanto riguarda Takada, al momento è in attesa di giudizio per i fatti commessi tra il 2011 e il 2013.
Che ne pensate?