Activision Blizzard conferma che l'ex boss di World of Warcraft è stato licenziato per 'cattiva condotta'
Il suo licenziamento lo scorso anno.
L'ex direttore creativo di World of Warcraft Alex Afrasiabi è stato licenziato la scorsa estate a seguito di un'indagine interna, secondo quanto riportato da Activision Blizzard. Perché torna a galla? Perché ora ci sono maggiori dettagli a seguito di un'indagine interna che è stata condivisa da Kotaku.
Attraverso una dichiarazione, un portavoce di Activision Blizzard ha rivelato che nel giugno del 2020 era partita un'indagine interna riguardo una stanza d'albergo chiamata "Cosby Suite". Afrasiabi e questa stanza sono entrambi nominati nella causa intentata contro Activision Blizzard da parte della California. La causa sostiene che le molestie da parte dell'ex director di World of Warcraft sulle donne fossero così note che la suite fu soprannominata appunto Cosby, per rifarsi sul caso di Bill Cosby.
Il rapporto include presunti screenshot di vari posti sui social media di Afrasiabi e altri dipendenti che sembrano mostrare la suite dell'hotel, una scorta di alcol e un gruppo di dipendenti in posa con una fotografica di Bill Cosby adagiata sul letto.
Attualmente Afrasiabi non ha fatto nessuna dichiarazione: pochi giorni fa i giocatori di World of Warcraft hanno organizzato una protesta in game chiedendo che il contenuto dell'ex director fosse rimosso dal gioco, incluso un NPC con lo stesso nome.
In questi giorni si è scoperchiato un vero e proprio vaso di Pandora, con diversi sviluppatori maschi che si sono sfogati affermando di essere stati molestati sessualmente.
Fonte: Eurogamer