Activision Blizzard si riassesta e potrebbe tagliare centinaia di posti di lavoro
La compagnia punta a centralizzare il più possibile le proprie operazioni?
Activision Blizzard Inc. a quanto pare starebbe pensando a un taglio di posti di lavoro il cui annuncio dovrebbe arrivare nella giornata di martedì, riporta Bloomberg. Tutto questo a fronte di un rallentamento nelle vendite e anche a causa del calo delle azioni di questa settimana.
Le azioni del gruppo societario sono infatti scese del 2,5%, fino ad assestarsi a $42,88 venerdì scorso.
I licenziamenti potrebbero essere centinaia e fanno parte di un programma di ristrutturazione volto a centralizzare tutte le operazione e ad aumentare il profitto. Riportiamo inoltre che Activision ha impiegato 9.800 persone alla fine del 2017, e questi numeri sono destinati a cambiare al ribasso.
La compagnia, una delle più grandi al mondo, ha riconosciuto in una conferenza con gli investitori come alcuni titoli chiave, come Overwatch e Hearthstone, abbiano un numero di utenti ristagnante se non in lento calo. Dopo le vendite sotto le aspettative di Destiny 2: Forsaken, la società si è separata con il suo sviluppatore, Bungie Inc., mossa che è costata cara dato che ha sostanzialmente tagliato possibili entrate annue di circa 400 milioni di dollari.
Non si può dunque certo dire che Activision Blizzard stia vivendo il periodo più rigoglioso della propria storia, al momento. Non resta che vedere cosa ci riserverà il mercato. Cosa ne pensate?