Activision pubblicizza in modo aggressivo le microtransazioni di Call of Duty WWII su Steam
Prima le microtransazioni e poi il gioco.
Call of Duty WWII, il titolo che ci riporterà alle ambientazioni della Seconda Guerra Mondiale, promette, oltre a una campagna avvincente, un comparto multiplayer che terrà i giocatori incollati al titolo per molto tempo. Activision, come giusto che sia, sta pubblicizzando a dovere il suo gioco, ma su Steam la compagnia sta dando una "visibilità" alquanto elevata alle microtransazioni,
Come segnalato da Segmentnext, Activision sta pubblicizzando le microtransazioni al punto che nella sezione dedicata alle informazioni sul titolo compaiono prima le microtransazioni che il gioco stesso.
Per alcuni queste microtransazioni sono viste come una vera piaga, una scorciatoia che facilita il percorso di certi giocatori a discapito di altri che, invece, optano per giocare e trovare oggetti o armi.
Sulla pagina Steam dedicata a Call of Duty WWII, la pubblicità è molto aggressiva, quello che viene subito evidenziato, infatti, sono i banner che pubblicizzano l'acquisto di skin, di armi più potenti, di potenziamenti vari.
Il discorso relativo alle microtransazioni è certamente complicato e, poco tempo fa, è stato affrontato parlando di La Terra di Mezzo: L'Ombra della Guerra.
Che ne pensate?