Tra città volanti e un messaggio legato ai migranti ecco Airborne Kingdom
Un gestionale tutto da scoprire.
Ben Wander (ex-sviluppatore di Visceral Games) è famoso per aver sviluppato completamente da solo il titolo indie A Case of Distrust, che ha riscosso notevoli successi. Oggi Wander ed il suo nuovo team di The Wandering Band presentano il gestionale Airborne Kingdom.
Come riporta Polygon, il gioco mette nella mani del giocatore il controllo di una città volante (pensate a Columbia di Bioshock Infinite). Per espandersi bisognerà contattare le civiltà "inferiori" e convincere il maggior numero possibile di cittadini ad unirsi alla città fluttuante. Attualmente il titolo è atteso su PC nel 2020, di seguito abbiamo stilato un elenco delle caratteristiche chiave di Airborne Kingdom:
- Il giocatore potrà creare la sua personale città volante partendo dalla ventola più basilare.
- Ogni migrante proveniente dalla civiltà inferiore sarà caratterizzato da sogni e desideri unici.
- Tramite la produzione incrociata di risorse, sempre più migranti saranno invogliati ad unirsi al giocatore.
- Sarà possibile commerciare con le altre civiltà e creare nuove tecnologie.
- Alta rigiocabilità, grazie ad una mappa generata casualmente ad ogni partita.
Cosa ne pensate? Airborne Kingdom è riuscito ad incuriosirvi?