Dietro ai licenziamenti e ai progetti cancellati di Amazon Game Studios ci sono dei gravi problemi con il Lumberyard engine?
Lo stesso motore di Star Citizen.
Che la vita degli Amazon Game Studios non si stesse rivelando particolarmente semplice è stato dimostrato da alcuni progetti che continuano a farsi attendere senza grandi aggiornamenti e dalla cancellazione di altri come Breakaway. I problemi per un nuovo nome della scena videoludica sono comprensibili ma in questi giorni la situazione starebbe peggiorando sotto molti punti di vista.
Solo una manciata di giorni fa vi abbiamo parlato dei licenziamenti di diverse persone e della cancellazione di titoli non ancora annunciati da parte di Amazon Game Studios. Si parla di una riorganizzazione con un focus su New World, Crucible e nuovi progetti non annunciati ma a quanto pare i problemi sarebbero piuttosto gravi e legati soprattutto al Lumberyard engine, un motore che si basa su Crytek che è centrale per i progetti della compagnia.
Questo interessante dettaglio arriva da un report del Wall Street Journal segnalato su ResetEra. A quanto pare il Lumberyard non è assolutamente il motore giusto su cui basare il tipo di titoli su cui vuole puntare il colosso.
"Il software, cosiddetto engine, conosciuto come Lumberyard non era costruito per il tipo di giochi multiplayer che Amazon voleva realizzare e gli sforzi della compagnia per modificarlo si sono rivelati complicati, affermano ex dipendenti e dipendenti attuali. Come risultato di questa situazione la realizzazione di Breakaway, per esempio, equivaleva al condurre un treno mentre i binari venivano ancora piazzati".
Sembra quindi che Amazon si stia scontrando duramente con i problemi legati all'engine e al cercare di imporsi in un settore partendo a tutti gli effetti da zero. Il fatto che il Lumberyard si stia dimostrando un motore complicato da gestire e plasmare non è una buona notizia anche per un altro motivo: si tratta dell'engine di Star Citizen.