Amazon starebbe spendendo 'centinaia di milioni di dollari' per diventare il nuovo colosso del gaming
Tra un servizio streaming e diversi nuovi videogiochi.
Come più volte sottolineato da report e da notizie ufficiali, Google non sarà l'unico colosso tech a concentrarsi e a investire anche nell'industria videoludica. Il settore farebbe gola a diversi grandi nomi e uno dei più attivi, per quanto ancora ampiamente sotto traccia, sarebbe Amazon.
Dell'impegno della compagnia all'interno del settore si parla ormai da più di un anno con rumor e indizi ricorrenti. Ora abbiamo tra le mani un ulteriore report che getta luce sull'effettiva importanza dell'investimento. Si parla, infatti, di una cifra potenzialmente impressionante.
Secondo il New York Times, Amazon starebbe investendo centinaia di milioni di dollari in quello che sarebbe "l'investimento più significativo da quando fu lanciato il business legato a film e serie TV con Amazon Studios". Quella particolare divisione è diventata sempre più importante e degna di nota in questi anni (tanti ottimi prodotti e diversi premi importanti vinti) e se anche l'investimento nel gaming dovesse portare a risultati simili allora ci troveremmo di fronte a un attore di tutto rispetto all'interno dell'industria videoludica.
Un investimento che si focalizzerebbe sullo sviluppo di videogichi come lo shooter Crucible, gli MMO New World e quello ambientato nell'universo de Il Signore degli Anelli ma non solo.
Ci sarebbero in ballo "giochi casual" giocabili dagli streamer insieme ai loro spettatori su Twitch ma soprattutto Project Tempo, quello che dovrebbe essere un vero e proprio servizio streaming che andrebbe a competere con Stadia, Project xCloud e PlayStation Now in un segmento dell'industria che diventerebbe sempre più affollato e agguerrito.
Il 2020 sulla carta doveva essere un anno chiave per Amazon e la sua "discesa" nel gaming ma con i problemi legati al Coronavirus il lancio in pompa magna potrebbe avvenire nel 2021. In ogni caso le voci sono troppe e troppo insistenti per non essere reali.
Amazon nel gaming potrebbe essere un competitor interessante?
Fonte: The New York Times