Amazon Luna a 720p? 'Il solo fatto che questa risoluzione sia necessaria è un male'
Il peso dei limiti.
Per quanto Stadia abbia probabilmente incontrato fin troppi fallimenti dal suo debutto, l'universo del cloud gaming è tutt'altro che morto. Google continua a non voler abbandonare il proprio servizio, Microsoft coltiva con attenzione un xCloud che in combo con il Game Pass ha tutte le carte in regola per lasciare davvero il segno e Amazon Luna continua, sornione a prepararsi a un lancio globale vero e proprio.
Lo sta facendo rispondendo anche ai feedback e alle necessità degli utenti ed è qui che nasce l'opzione di streaming a 720p di cui vi abbiamo parlato poche ore fa. Sicuramente avere questa opzione è positivo perché così facendo il servizio va incontro a una larga fetta di utenza ma c'è un "ma" da non sottovalutare.
Mat Piscatella, analista di NPD, pone però la questione sotto una prospettiva diversa in un tweet: "Da un lato è fantastico che esistano più opzioni per affrontare il limite di dati e di banda che esisteranno per il cloud gaming. D'altro canto il solo fatto che questa soluzione debba esistere è un male".
Tra limiti di dati disponibili e limiti della velocità delle connessioni, Piscatella vuole sottolineare come il cloud venga castrato da infrastrutture e tariffe ancora troppo spesso inadeguate per molti giocatori potenziali. È il problema delle infrastrutture che rischia di azzoppare servizi altrimenti molto interessanti per particolari giocatori e particolari aree. Una possibile evoluzione del gaming con le ali tarpate dai limiti.
Cosa pensate della posizione di Piscatella?