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American McGee ritratta le accuse al marketing di EA

Scelta di termini infelice per il leader di Spicy Horse.

American McGee, designer di Alice: Madness Returns, si è scusato per i commenti fatti pochi giorni fa in merito al marketing di EA.

McGee, che aveva definito il marketing "ingannevole" e pensato per dare ai giocatori un'impressione sbagliata del titolo ma in grado di far vendere più copie, si è scusato pubblicamente con un post sul proprio blog.

"Il commento ha scatenato un po' di messaggi seccati da parte di EA", ha ammesso McGee. "Permettetemi di spiegare meglio e fare una correzione".

"'Ingannevole' è la parola sbagliata, me la rimangio e mi scuso con EA e con chi ne è stato offeso. Electronic Arts non inganna i propri clienti per fargli comprare i suoi giochi. La società applica delle valide tecniche di marketing per ottenere la risposta voluta dagli utenti. Se non fossero bravi in queste cose sarebbero già stati distrutti tempo fa dalla concorrenza e Madden Football sarebbe un gioco di Activision, Atari o qualcosa di simile".

Il direttore di Spicy Horse è al momento impegnato sul GDR free-to-play Akaneiro: Demon Hunters. La campagna di finanziamento del gioco su Kickstarter ha raccolto appena più della metà dei 200.000 dollari richiesti a 10 giorni dal termine.