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L'amministrazione Trump potrebbe aumentare del 25% le tasse per i produttori di console

Una misura che potrebbe avere serie ripercussioni per Sony, Microsoft e Nintendo.

Grazie alla segnalazione di GameDaily, apprendiamo che l'amministrazione Trump ha intenzione di aumentare del 25% le tasse per i produttori di console. La misura si inserisce nel più ampio quadro del "conflitto" commerciale tra gli USA e la Cina.

Donald Trump avrebbe pensato a un aumento delle tasse sull'importazione dei prodotti provenienti dalla Cina, si passerebbe dall'attuale 10% al 25%. Al momento l'amministrazione del presidente USA sta discutendo la misura che, però, potrebbe diventare effettiva molto presto, ovvero alla fine del mese di giugno.

Un aumento di questo tipo avrebbe delle conseguenze per i maggiori produttori di console, come Microsoft, Sony e Nintendo, per il fatto che alcune componenti delle loro console provengono proprio dalla Cina.

Che ripercussioni ci sarebbero? Un aumento delle tasse significherebbe che i produttori pagherebbero di più i componenti delle console per farli uscire dal territorio cinese e importarli in occidente e questo, di conseguenza, porterebbe a prezzi più elevati per le console, in quanto un maggior costo di produzione farebbe lievitare il prezzo del prodotto finale per i consumatori, ovvero i giocatori.

Al momento l'aumento del 25% non è in vigore e, come già detto, è oggetto di discussione. Tuttavia, se la normativa dovesse diventare effettiva, potrebbe andare ad influenzare il prezzo di PS5 e della prossima Xbox.

Che ne pensate?