Amnesia: Rebirth sarà un horror diverso da Amnesia: The Dark Descent
Lo studio sta sfruttando le lezioni apprese con SOMA.
Il mondo e l'atmosfera di Amnesia: Rebirth saranno molto diversi rispetto al precedente capitolo, The Dark Descent. Lo scopo degli sviluppatori è quello di trasmettere un'esperienza horror più profonda e per fare ciò, si baseranno sulle lezioni apprese da SOMA.
"Avremmo potuto semplicemente dire 'Oh, prendiamo questo, facciamo qualcosa che è iniziato con Amnesia e andiamo avanti con quello", ha affermato il direttore creativo di Frictional Games Thomas Grip in un'intervista. "Ma non era quello che volevamo fare. Ci molte cose che pensavamo che alla gente piacesse con The Dark Descent, ma al tempo stesso ci sono cose che sentiamo di poter fare di meglio".
Con Rebirth, Frictional Games sta esplorando il tema della sopravvivenza, ma l'obiettivo è di stravolgere il genere e non basarsi solo sulle meccaniche di sopravvivenza. "Volevamo arrivare al nucleo emotivo", ha detto Grip. "Quindi abbiamo dovuto aggiungere alcune cose e modificarne altre. Perché vogliono uscire vivi? Questo tipo di domande è stata la forza trainante per trovare il nucleo e far funzionare l'intero gioco".
Rebirth non è una dipartita completa da The Dark Descent: sebbene questo sequel esplori temi diversi e si svolga in un ambiente molto diverso, ha diverse connessioni narrative dirette con il suo predecessore. Grip ha aggiunto che, dal momento che Rebirth non è un sequel diretto, non bisogna aver giocato a The Dark Descent per godere questo nuovo gioco; tuttavia, i fan di lunga data probabilmente si renderanno conto di alcune connessioni. "Rebirth si svolge in un deserto", ha detto Grip. "E, in The Dark Descent, ci sono diari di gioco di uno scavo nel deserto algerino. Visiterete alcuni di quei luoghi descritti nei diari del gioco precedente".
Amnesia: Rebirth è programmato per uscire su Xbox One, PS4 e PC per quest'autunno, ed il team spera di poter dare al più presto una data più precisa.
Fonte: GameSpot