Amnesia: Rebirth e la ricetta dell'horror perfetto? Per gli sviluppatori 'è come una storia d'amore'
"Lo spavento deriva dal fatto che ci teniamo".
Frictional Games, lo studio dietro la serie Amnesia, ha spiegato che il suo approccio all'horror è quello di costruire una relazione tra il giocatore e il mondo, un po' come una storia d'amore.
Secondo un'intervista, il direttore creativo di Amnesia: Rebirth, Thomas Grip, assieme al produttore esecutivo, Fredrik Olsson, hanno fatto luce sul sequel del classico gioco horror. SOMA ha insegnato allo studio molte lezioni su come creare un'esperienza che spinge i giocatori a ragionare sulle mosse da fare, piuttosto che andare da una stanza all'altra in attesa di un nuovo spavento. "Stiamo ascoltando molti feedback e vediamo molte persone che dicono 'Oh, una nuova serie di Amnesia? Sarà interessante perché SOMA mi è piaciuto molto" hanno dichiarato. "Sarà un gioco spaventoso, con elementi di jumpscare, ma ci stiamo focalizzando molto sulla narrazione".
La chiave che rende questo nuovo gioco diverso da tutti gli altri quindi è la narrazione, che giocherà un ruolo fondamentale; "Anche se si tratta solo della silhouette di un mostro, o una creatura molto lontana, ha un background di fondo" dichiara Grip. "Immaginatelo come un momento drammatico: per far sì che una coppia si innamori in un film drammatico, non c'è solo la scena in cui i due si innamorano. Bisogna partire sempre da una base narrativa; questa componente è molto importante per i giochi horror".
Amnesia: Rebirth uscirà per PC e PlayStation 4 entro la fine di quest'anno.
Fonte: Videogamer