Skip to main content

Secondo un analista l'esclusività temporale dei DLC potrebbe decidere la console war

Sarebbero più vantaggiosi rispetto all'esclusività temporale di un intero gioco.

Di fronte all'esclusività temporale di Rise of the Tomb Raider è normale chiedersi se i soldi spesi da Microsoft per questo accordo siano o meno stati un buon investimento. Il gioco è valso la candela o ci sarebbero altri modi per avere la meglio nella console war?

Secondo quanto dichiarato da alcuni analisti interpellati da Gamasutra, l'accordo con Square Enix è probabilmente costato $20 milioni con altrettanto denaro speso per la campagna marketing.

Secondo David Cole, fondatore e CEO di DFC Intelligence, l'accordo è stato sicuramente negativo per Square Enix dato che secondo le sue stime l'azienda avrebbe perso circa $150 milioni in seguito alla mancata release su PS4 e questo dato non farà altro che aumentare sul lungo termine.

"Il problema con le esclusive nel mercato odierno è che c'è un leader chiaro e preciso. Se non sei su quella piattaforma perdi una grossa opportunità," spiega Cole.

Accaparrarsi un'esclusiva nell'attuale mercato ha senso per i produttori di console?

"L'idea è che le esclusive aiutino le vendite hardware," spiega Cole. "Il problema è che un'esclusiva come Rise of the Tomb Raider per esempio non è sufficiente. L'unica cosa che ha funzionato per Xbox One, dal punto di vista delle vendite hardware, è stato tagliare il prezzo e proporre bundle interessanti. Ottenere delle esclusive per muovere il mercato è sempre più costoso per Microsoft, mentre per Sony, in quanto leader del mercato, costa molto di meno ottenere un accordo."

Secondo Cole avrebbe più senso investire nell'esclusività temporale dei DLC: "le esclusive funzionano meglio con contenuti extra come DLC o livelli. Non è un affare sul gioco completo e nessuna parte rischia troppo."

Cole sottolinea, inoltre, che se un DLC che è un'esclusiva temporale per una console dovessere ottenere parecchio successo, potrebbe spingere il mercato verso quell'hardware e dare l'impressione che quel contenuto di qualità sia disponibile solo su quealla piattaforma.

Cosa pensate delle parole di Cole?