Andrea Pirlo: "la PlayStation è la migliore invenzione dopo la ruota"
Il campione parla della sua passione per i videogiochi nella sua autobiografia.
Il centrocampista della Juventus e della Nazionale Andrea Pirlo ha raccontato le sue passate esperienze videoludiche, svelando di essere un incallito giocatore.
"Dopo la ruota, la PlayStation è la migliore invenzione di tutti i tempi", si legge in un estratto della sua autobiografia pubblicato dal Guardian.
"Non posso dire con certezza quanti match virtuali ho disputato nel corso degli ultimi anni ma, pressappoco, saranno stati quattro volte quelli veri".
"Pirlo contro Nesta era una sfida classica ai tempi del Milan. Arrivavamo presto, facevamo colazione alle 9.00 e ci chiudevamo in camera a giocare con la PlayStation fino alle 11.00. Poi ci allenavamo e tornavamo ai videogiochi fino alle 16.00. Una vita di sacrifici".
"I nostri testa a testa erano adrenalina pura", continua il campione del mondo. "Sia io che Alessandro sceglievamo il Barcellona, Barca vs Barca. Il giocatore che sceglievo per primo di solito era il più veloce, Samuel Eto'o, ma finivo sempre col perdere la maggior parte delle volte. Mi arrabbiavo e scagliavo in aria il controller prima di chiedere la rivincita ad Alessandro. Per poi perdere ancora".