Andrew Wilson, CEO di EA, ha deciso di rinunciare ai suoi bonus per donarli ad un fondo dedicato agli sviluppatori
Con lui anche altri pezzi grossi dell'azienda.
Il CEO di Electronic Arts Andrew Wilson e una serie di altri alti dirigenti hanno rifiutato i loro bonus in denaro per l'ultimo anno finanziario conclusosi il 31 marzo.
Come riporta Gamespot, si legge in una nota: "Il nostro CEO e il suo staff hanno chiesto di non ricevere alcun premio in contanti per le prestazioni per l'anno fiscale 2019".
"Anche se siamo delusi dai nostri risultati fiscali del 2019, comprendiamo le sfide che dobbiamo affrontare e continueremo a concentrarci su come possiamo applicare i punti di forza della nostra azienda per capitalizzare le opportunità che avremo in futuro", si legge nella dichiarazione.
EA ha guadagnato 4,95 miliardi di dollari nell'anno fiscale 2019, mentre l'anno precedente aveva guadagnato 5,15 miliardi di dollari. Nonostante Apex Legends abbia portato degli introiti all'azienda, altri titoli come Battlefield V ed Anthem non hanno fatto molto bene in questo anno.
Gli altri dirigenti di EA che hanno rifiutato i loro bonus per l'anno sono il CFO Blake Jorgensen, il CTO Kenneth Moss, il direttore marketing Chris Bruzzo ed il chief studios officer Laura Miele. Anche Patrick Soderlund, che ha lasciato EA nell'agosto 2018, ha rinunciato al suo bonus. I loro bonus sono stati trasferiti in un fondo creato per i dipendenti. Combinati tutti i bonus, la somma totale di aggira intorno ai 4,8 milioni di dollari, senza contare però il bonus rifiutato da Soderlund che si aggira intorno ai 20 milioni.
La somma totale del fondo sarà poi ripartita equamente a tutti i dipendenti che lavorano all'interno di Electronic Arts. Sicuramente questo è un gesto nobile da parte dei pezzi grossi di EA. Siete d'accordo?