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Animal Crossing: New Horizons utilizzato dai giocatori per ricreare matrimoni e feste cancellate dal coronavirus

Medium diverso, stesse emozioni.

Il coronavirus e la relativa quarantena forzata, ci hanno costretti a restare confinati nei nostri appartamenti: se per alcuni di noi si tratta solo di un periodo di relax forzato, per altri questa situazione rappresenta la cancellazione di eventi molto importanti.

Basti pensare ai vari raduni, eventi e fiere che hanno subito rinvii o cancellazioni a causa della pandemia, ma anche (esaminando casi più personali) feste di compleanno, laurea e matrimoni.

Per non lasciarsi sopraffare dalla demoralizzazione, qualcuno ha avuto la brillante idea di ricreare gli eventi, cancellati a causa del virus, all'interno dei videogiochi e, in questo periodo, un titolo in particolare sembra essere il preferito di tutti: Animal Crossing New Horizons.

Disponibile da circa una settimana, il best seller di Nintendo è già stato teatro di diversi matrimoni virtuali e occasioni speciali, ricreati con i propri avatar in isole decorate a tema.

Fra le storie più commoventi abbiamo, ad esempio, quella di una coppia costretta a cancellare il matrimonio e una laurea per il coronavirus, per poi vedersi invitati ad una cerimonia a sorpresa all'interno di Animal Crossing. Questo quanto raccontato dalla fidanzata su Reddit:

"Il mio fidanzato l'aveva pianificato con i nostri migliori amici...mi sto laureando alla scuola di medicina, ma non ho potuto laurearmi e il nostro matrimonio è stato cancellato. Mi sono sentita demoralizzato nel aver perso tutte queste occasioni. Mi ha reso così felice, non ho parole per descrivere quanto questo significhi per me.".

Anche la festa di compleanno della piccola Sophia di 9 anni è stato cancellato per il virus, per questo la madre (la quale, ironicamente, è un producer presso PlayStation London), ha chiamato a raccolta tutti i suoi amici per un party dentro Animal Crossing.

Insomma, questi sono solo alcuni dei casi in cui un videogioco può farci sentire vicini, seppur così lontani o isolati. Naturalmente, quando tutto questo sarà finito, tutti noi avremo la possibilità di tornare ad organizzare e partecipare ad eventi reali e tangibili ma, nel frattempo, una festa virtuale in compagnia di Fuffi e Tom Nook non è mai da buttar via.

Cosa ne pensate?

Fonte: Eurogamer