BioWare: Il gameplay più importante della narrazione in Anthem? "È qualcosa di rigenerante"
La storia continua a essere importante ma il focus pare cambiato.
BioWare ha più volte sottolineato di non essere cambiata, di essere ancora la software house dei capitoli migliori di Mass Effect e di Dragon Age ma non si può negare il fatto che Anthem sia un gioco diverso, un gioco che fa parlare di sé più per il gameplay che per la narrazione in senso stretto.
Mentre sono stati svelati vari dettagli su classi/strali del gioco, creative director del progetto, Jonathan Warner, ne ha parlato sulle pagine del numero di ottobre di GamesTM e Gaming Bolt ha riportato alcuni stralci di un'intervista che sembra confermare questo focus maggiore sul gameplay nonostante l'assicurata centralità della trama.
"È qualcosa di molto rinfrescante, di rigenerante. Solitamente quando parli di un Mass Effect o di un Dragon Age le persone finiscono sempre per parlare delle trame o dei punti e il fatto che quando le persone parlano di Anthem facciano riferimento soprattutto al volare, al combattere dei mostri, all'equipaggiamento, ai Javelin è qualcosa di davvero rinfrescante. Porre maggiore enfasi innanzitutto sul gameplay è una grande cosa per noi".
Warner però ci tiene a sottolineare l'importanza della narrazione e in particolare della creazione di un setting in grado di rivelarsi interessante e appassionante.
"Per noi è molto importante creare mondi immersivi in cui è possibile legarsi ad altri personaggi e in cui si abbia la possibilità di essere gli eroi della propria storia. Penso che questi elementi siano assolutamente intatti in Anthem. Stiamo aggiungendo altro a questo, stiamo aggiungendo questi interessanti elementi di storytelling social ma quei momenti tipici dei nostri giochi continuano a essere presenti".
Cosa pensate di Anthem e in particolare di un progetto BioWare che sembra porre più enfasi sul puro gameplay piuttosto che sulla narrazione?