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Apex Legends: il celebre hacker 'Tufi' non è bannabile ma rischia gravi azioni legali da parte di Respawn

Chi imbroglia non verrà tollerato.

Come con molti giochi multiplayer, Apex Legends ha a che fare con centinaia di giocatori che non esitano a usare cheat per vincere facilmente e rovinare l'esperienza per altri utenti nel processo. Respawn è a conoscenza di questa situazione, quindi potrebbe iniziare a intraprendere azioni legali contro hacker e altre personalità fastidiose nella community di gioco.

Tra questi Tufi, un cheater "impossibile da bannare", che ha guadagnato fama grazie alle sue costanti pratiche fraudolente nelle partite classificate, per aver rovinato le dirette di famosi streamer e, presumibilmente, per essere uno dei responsabili di un attacco DDoS in un torneo il mese scorso. Fortunatamente, Tufi potrebbe dover vivere le conseguenze dei suoi misfatti. Il fatto è che Tanner "Rogue" Trebb, un famoso streamer e giocatore professionista, ha commentato in una diretta streaming che il cheater era in prigione. Sebbene abbia spiegato in un post su Reddit che stava scherzando poco tempo dopo, ha assicurato che, in effetti, Tufi si trova ora a dover affrontare un grosso problema legale.

Il portale Dot Esports ha contattato Respawn Entertainment per ulteriori informazioni sulle presunte misure contro il famigerato giocatore. Tuttavia, lo sviluppatore non ha fornito ulteriori dettagli poiché "non può commentare azioni legali".

Dal canto suo Tufi ha caricato un video sul suo canale YouTube dove ha assicurato di non essere in prigione e di non essere stato segnalato da Respawn. Ovviamente c'è sempre la possibilità che il giocatore stia mentendo, specialmente sull'ultima parte.

Fonte: Eurogamer