'Apple non ha alcun diritto sui frutti del lavoro di Epic'
Epic Games all'attacco con una nuova deposizione.
La causa tra Epic Games ed Apple non accenna ad arrestarsi. Nell'attesa del processo, programmato per maggio del prossimo anno, le due società stanno continuando a stuzzicarsi a vicenda attraverso nuove dichiarazioni. L'ultima di queste è che secondo Epic Games, Apple non ha nessun diritto "sui frutti del lavoro di Epic".
Come sappiamo, Epic ad agosto aveva introdotto un nuovo sistema di pagamento all'interno di Fortnite in modo da bypassare le commissioni del 30% volute da Apple mediante gli acquisti in-game. Apple in seguito ha rimosso il battle royale dal suo store per aver infranto le regole, ed Epic ha risposto con una causa civile contro Apple, sostenendo che Apple stava violando la legge antitrust. Epic ha anche rivelato che Apple ha minacciato di chiudere l'account sviluppatore utilizzato per supportare la piattaforma Unreal Engine dell'azienda, il che impedirebbe a Epic di sviluppare giochi futuri per iOS o Mac.
All'inizio di questo mese il giudice Yvonne Gonzalez Rogers ha praticamente impedito ad Apple ritorsioni contro l'Unreal Engine, ma la società avrebbe potuto comunque vietare Fortnite sui suoi dispositivi. Ad ogni modo, ora Epic Games in una nuova deposizione afferma che le sue azioni "sono ben lontane dalla condotta illecita, persino presumibilmente criminale, descritta dall'opposizione di Apple. In poche parole, Epic non ha "rubato" nulla che apparteneva ad Apple".
"Le ripetute affermazioni di Apple sul furto si riducono alla straordinaria asserzione che la raccolta di pagamenti di Epic da parte dei giocatori del gioco di Epic per godersi il lavoro degli artisti, designer e ingegneri di Epic è la presa di qualcosa che appartiene ad Apple", ha detto Epic nella sua dichiarazione.
Attualmente Apple non ha ancora fatto nessuna dichiarazione a riguardo, ma rimanete sintonizzati con noi per ulteriori aggiornamenti sulla situazione.
Fonte: The Verge