Artifact 2.0 al capolinea. Valve abbandona lo sviluppo e il card game ora è completamente gratis
Un fallimento.
Quando Valve annunciò che avrebbe lanciato un gioco di carte nato grazie alla collaborazione con il creatore di Magic, Richard Garfield, l'entusiasmo era comprensibilmente parecchio. Anche per questo motivo fa specie ritrovarsi di fronte a quella che è sostanzialmente una ammissione di fallimento totale.
La compagnia capitanata dal buon Gabe Newell ha annunciato che lo sviluppo attivo su Artifact e sul suo rework Artifact 2.0 è ufficialmente terminato. Il titolo non riceverà nuovi contenuti e di certo non avrà quella spinta di novità che avrebbero dovuto rivoluzionare in positivo ogni aspetto del progetto.
L'annuncio del rework è avvenuto circa un anno fa e avrebbe dovuto, tra le altre cose, confezionare una campagna single-player legata al fumetto "Chiamata alle Armi". L'annuncio è arrivato su Steam con un update piuttosto chiaro dato che conferma come in parole povere il numero di giochi attivi non giustificherebbe l'impegno sul progetto.
I progressi stavano, infatti, soddisfacendo il team ma "non siamo riusciti ad avere numeri di giocatori attivi a un livello tale da giustificare ulteriori sviluppi". Artifact rimarrà comunque disponibile e sarà completamente gratis, ogni carta compresa.
In questo senso il gioco è disponibile nella versione classica, Artifact Classic e nella Beta 2.0 che avrebbe dovuto dare vita al rework completo e che è stata nominata Artifact Foundry. Secondo il post questa seconda versione è un prodotto non finito ma in cui mancano quasi solo elementi artistiche e le giuste rifiniture in ogni aspetto dell'esperienza.
Insomma, una fine triste per quello che dopo questo nuovo sviluppo è indubbiamente il più grande fallimento della storia di Valve.
Fonte: Rock Paper Shotgun