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In Assassin's Creed Odyssey "non saremo guidati dal credo degli Assassini"

Gli sviluppatori del prossimo episodio ci parlano della storia di Odyssey e del collegamento con Origins.

Il fatto che Assassin's Creed Odyssey sia il primo gioco della serie, cronologicamente parlando (ambientato 400 anni prima di Origins), ha sollevato molte domande. Dopotutto, Origins era il gioco che descriveva come si formava la confraternita degli Assassini e come era nato il credo che seguivano

GamingBolt ha avuto l'opportunità di parlare con il director del gioco, Scott Phillips, all'E3, chiedendo delucidazioni sulla storia di Odyssey e il collegamento con Origins.

"Non saremo direttamente collegati in termini di storia con Origins. Siamo 400 anni prima di Assassin's Creed Origins. Quindi la fratellanza non è stata creata, il che ci consente di focalizzare la storia sulla scelta. Non sarai guidato dal credo degli Assassini, avrai il tuo credo interno che ti sei creato da solo."

Le scelte, quindi, rivestiranno un ruolo fondamentale e sarà consentito anche di commettere azioni poco etiche come l'uccisione di NPC o furti.

"Il mondo invierà mercenari contro di voi, in modo da farvi sentire che le vostre scelte avranno un impatto. Le scelte avranno un grande impatto anche all'interno della storia."

Il director prosegue confermando fasi di gioco nel presente dove si continuerà "quella sorta di struttura filosofica "ordine contro caos", che è sempre stata presente in Assassin's Creed. Ci sono molte altre cose in serbo per i fan. Penso che le persone che amano Assassin's Creed ameranno anche Odyssey."

Vi ricordiamo che Assassin's Creed Odyssey, tra le varie novità, presenterà una mappa molto più grande di quella di Origins. Il nuovo episodio della serie è atteso il prossimo 5 ottobre su PS4, Xbox One e PC.