Skip to main content

Assassin's Creed Origins, secondo Ubisoft la pausa di un anno è stata utile per lo sviluppo del nuovo episodio

Lo conferma il game director, Jean Guesdon.

Assassin's Creed Origins, tra i titoli più attesi e ambiziosi di quest'anno, si preannuncia completo e rifinito per tutte le piattaforme. Ubisoft ha condiviso varie informazioni sullo sviluppo del nuovo capitolo della saga, confermando anche che ogni playthrough non sarà mai identico al precedente, per un'esperienza di gioco diversificata tra i giocatori.

Ebbene, per la buona riuscita di Assassin's Creed Origins sembra proprio sia stata utile la pausa di un anno concessa alla famosa serie, a confermarlo è il game director, Jean Guesdon in un'intervista concessa a PC Gamer, riportata da Gamingbolt:

"Quando abbiamo iniziato a lavorare al gioco tre anni e mezzo fa, volevamo che fosse globale, pieno, ed è per questo che abbiamo puntato a rappresentare un intero paese. Questo senso di grandezza e di libertà lo abbiamo sfiorato con Assassin's Creed IV: Black Flag, e volevamo portarlo anche sulla terraferma per la prima volta, con un intero paese. Questo anno extra ci ha davvero concesso di prenderci del tempo per raggiungere una qualità così elevata."

Che ne pensate? L'anno sabbatico concesso ad Assassin's Creed farà in modo di offrire ai giocatori un prodotto in linea con le aspettative?

Vi ricordiamo che Assassin's Creed Origins è in arrivo per PS4, Xbox One e PC il prossimo 27 ottobre.