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Assassin's Creed Valhalla avrebbe dovuto avere solo Eivor donna? Il narrative director non ci sta

Derby McDevitt: "non è del tutto accurato".

Questa mattina vi abbiamo riportato alcune interessanti notizie relative ad Assassin's Creed Valhalla, un gioco che, almeno secondo un utente Twitter noto come "Seiiki" Dell'Aria, sarebbe stato concepito con solo Eivor donna come protagonista.

In seguito è arrivata la risposta del narrative director del gioco, Derby McDevitt, che su Reddit ha detto che quanto emerso "non è del tutto accurato".

"Lo dirò una volta: questo non è del tutto esatto".

"E ripeterò quello che ho sempre detto. La storia di ACV è stata concepita sin dall'inizio pensando sia alla protagonista femmina che al protagonista maschio".

"Abbiamo iniziato ACV sapendo benissimo che Ubi voleva dare ai giocatori la possibilità di selezionare i personaggi".

Valhalla è il primo gioco di Assassin's Creed che consente di passare dalla versione maschile a quella femminile di un personaggio principale in qualsiasi momento tramite un'opzione nel menu del gioco. La ragione narrativa in-game di come ciò sia possibile deve ancora essere rivelata.

L'affermazione arriva in un momento turbolento per Assassin's Creed e Ubisoft in generale. Un report sul publisher affermava che Ubisoft aveva sistematicamente diminuito o messo da parte il ruolo delle donne protagoniste in diversi recenti giochi di Assassin's Creed, rendendo Evie Frye di Syndicate e Aya di Origins giocabili solo in alcune sezioni, e rendendo Kassandra di Odyssey un protagonista facoltativo piuttosto che unico eroe. Dopo la pubblicazione del report, diversi doppiatori di questi personaggi hanno fatto un passo in avanti per parlare e confermare quanto emerso.

Che ne pensate?

Fonte: Eurogamer.net.