Assassin's Creed Origins avrà un protagonista alla Altair e darà vita a una nuova trilogia?
Possibile addio a torri da scalare e sincronizzazioni.
Il futuro di Assassin's Creed rimane avvolto nel mistero e mentre sappiamo che un nuovo capitolo molto probabilmente verrà pubblicato a fine anno o comunque a breve, non possiamo che affidarci a semplici speculazioni quando si tratta di capire i contenuti e le caratteristiche della nuova direzione intrapresa da Ubisoft.
Gli ultimi rumor avevano parlato di un combattimento che ricordava The Witcher e di altri interessanti dettagli e ora ci troviamo alle prese con una nuova serie di informazioni non ufficiali ma piuttosto credibile. Queste nuove indiscrezioni sono state raccolte da WccfTech e indicano il tanto rumoreggiato Assassin's Creed Origins come l'inizio di una trilogia che avrà per protagonista un personaggio simile ad Altair, lo storico protagonista assoluto del primo gioco.
Ecco tutte le informazioni più interessanti:
- L'ultima immagine leak farebbe parte di una demo che verrà mostrata all'E3
- Akhom è l'aquila controllabile. Nuove opzioni per la ricognizione delle diverse zone
- Non ci saranno torri da scalare per trovare punti di interesse sulla mappa. L'aquila sostituirà questa meccanica
- L'Animus sarà classico per la serie, non sarà simile a quello del film
- È stato confermato un nuovo protagonista moderno, un Assassino ben addestrato che ha una missione affidatagli da William Miles (padre di Desmond). Anche Rebecca e Shaun faranno la loro comparsa
- In occasione dell'Esodo sarebbe sto usato un Frutto dell'Eden che avrà un ruolo importante ma non fondamentale per la tram a
- L'ambientazione dovrebbe essere tra il 1400 e il 1200 A.C.
- Non ci sarà il combattimento navale ma solo l'esplorazione "alla The Witcher" con una maggiore personalizzazione
- Con la nave sarà esplorabile la zona più est del Mediterraneo
- Nessun multiplayer ma ci saranno delle microtransazioni
- La presenza dei miraggi pare confermata
- Il protagonista viene definito come una versione più taciturna di Altair, gli assomiglia parecchio. È un israelita
- Sarà il protagonista di una trilogia con il secondo capitolo ambientato in Grecia. Non si sa nulla per il terzo
- Il combattimento ricorda The Witcher 3 ma è stato definito come più immediato
- Lo stealth è maggiormente integrato nel mondo di gioco e migliorato rispetto al passato
- Il parkour è in linea con il passato della serie ma ha preso qualche spunto anche da Watch Dogs 2
- L'engine è una versione pesantemente modificata di quello di Syndicate
- Non ci sarà una versione Switch
- La pubblicazione avverrà nel 2017
- Una grossa parte della storia sarà incentrata sul salvare il tuo popolo dalla schiavitù
- Si pensava anche all'Antica Roma come setting con Cesare che condivideva diverse ideologie dei Templari
- Il Giappone non viene esplorato perché secondo i vertici di Ubisoft un gioco del genere non avrebbe successo
- Le abilità sono suddivise all'interno di uno skill tree ma saranno attivabili solo un certo numero di abilità contemporaneamente. Gli alberi sono Combattimento, Stealth e Movimento
- Sarà possibile indossare e togliere il cappuccio in qualsiasi momento
Cosa pensate di questo rumor? Vi piacerebbe provare con mano un Assassin's Creed con queste caratteristiche?