Assassin's Creed Origins è "un viaggio che porta alla nascita della Confraternita"
Nuove interessanti informazioni sul protagonista.
Assassin's Creed Origins costituisce un passo molto importante per la saga Ubisoft e le aspettative, così come le pretese, sono piuttosto alte considerando la pausa presa dopo la pubblicazione di Syndicate.
Il titolo riuscirà a soddisfare anche i più scettici? In attesa dell'arrivo sul mercato fissato per il 27 ottobre, il director di Assassin's Creed Origins, Ashraf Ismail ha rivelato nuove interessanti informazioni sulla storia, il setting e soprattutto sul protagonista, Bayek.
"Una cosa interessante di Bayek è il fatto che è un Magi", spiega Ismail a Gaming Bolt. "È un'antica linea di guerrieri che erano combattenti davvero molto efficienti. Sapevano combattere utilizzando stili diversi ma erano anche compassionevoli nei confronti del popolo. Aiutavano le persone e queste si rivolgevano a loro. Bayek ha anche questo atteggiamento. Crede nei rituali e nella struttura dell'antico Egitto. Allo stesso tempo però si aggrappa ai fantasmi del passato.
"L'idea di Bayek è che è l'impersonificazione dell'antico Egitto. In questa storia ci chiediamo cosa deve fare e cosa deve diventare una persona che rappresenta l'antico Egitto quando il suo mondo sta morendo, quando il nuovo mondo sta arrivando. Cosa deve fare per sopravvivere. Questo è il viaggio che intraprendiamo con Bayek ed è un viaggio che porta alla nascita della Confraternita.
"Mi piace descriverlo come una persona molto reattiva. Quando la vita va bene è fantastico, ride, è felice, ma quando qualcosa va male è molto emotivo. È un protettore delle persone".
Cosa pensate di questo personaggio e del nuovo Assassin's Creed?