Assassin's Creed: un sondaggio chiede di scegliere le future location del franchise
Tra le opzioni l'era di Re Artù, il Giappone feudale e le invasioni di Gengis Khan.
Assassin's Creed Origins ha saputo rilanciare uno dei franchise più longevi nella storia dei videogiochi, che potrebbe abbandonare la cadenza annuale e tornare con un nuovo capitolo solo nel 2019.
Come rivela Videogamer.com, Ubisoft starebbe già pensando alla location temporale del prossimo Assassin's Creed e avrebbe inviato ai possessori di Origins un sondaggio nel quale chiede agli utenti quali potrebbero essere le ambientazioni preferite per il prossimo episodio della serie. Le opzioni di risposta sono tantissime, e spaziano dal medioevo di Re Artù fino al Giappone feudale, per passare alle invasioni dei mongoli di Gengis Khan.
Troviamo inoltre il periodo di Giovanna d'Arco con l'arrivo e la diffusione della peste nera, quello degli assalti vichinghi, e ancora l'arrivo degli spagnoli nel nuovo mondo. Tra quelle più peculiari ci sono sicuramente le opzioni dedicate all'arrivo degli spagnoli nel nuovo mondo, alle dinastie imperiali della Cina, all'ascesa del comunismo ai danni degli Zar e alle guerre tra Sparta e Atene per il controllo del Peloponneso.
Curiosamente, nel sondaggio è presente inoltre una scelta legata al film di Assassin's Creed, che si svolgeva all'epoca dell'inquisizione spagnola del 1492. A chiudere il sondaggio ci sono le opzioni relative all'invasione da parte di Annibale di Roma e a quella della Britannia da parte di Guglielmo il Conquistatore. Insomma, davvero tante ambientazioni storiche che potrebbero fare da sfondo ai prossimi capitoli della serie firmata da Ubisoft.
Voi che ne pensate? Dove vi piacerebbe vedere ambientato il prossimo Assassin's Creed? Avete apprezzato il setting egizio di Assassin's Creed Origins?