Assassin's Creed Valhalla stava per eliminare i tatuaggi di Eivor per una maggiore accuratezza storica
Eivor senza tatuaggi? Non scherziamo!
Una delle peculiarità in Assassin's Creed Valhalla è la possibilità di tatuare Eivor con diversi disegni che si possono trovare in giro per il mondo di gioco. Tuttavia sembra che inizialmente questa era una feature a rischio cancellazione.
Attraverso un'intervista, l'art director Nicolas Rivard ha spiegato che durante la produzione del gioco, gli storici che hanno collaborato allo sviluppo di Assassin's Creed Valhalla hanno lavorato per trovare degli esempi concreti di vichinghi con i tatuaggi. "Valhalla è storicamente accurato per quanto possibile" afferma Rivard. "Quindi eravamo un po' nervosi perché il nostro storico stava lavorando per capire se effettivamente ai tempi dei vichinghi c'erano i tatuaggi".
L'art director poi spiega che se la risposta a questa domanda fosse stata no, Ubisoft avrebbe deciso di non inserirli. "La gente si sarebbe arrabbiata e avremmo avuto molte spiegazioni da dare sui social perché i giocatori volevano tatuare il proprio Eivor". Fortunatamente gli storici hanno scoperto che in realtà si tratta di una "zona grigia" in quanto un resoconto di uno storico avrebbe indicato la presenza di tatuaggi tra i vichinghi.
"Hanno iniziato a scavare nel periodo di tempo in cui è ambientato Valhalla quindi hanno scoperto che uno storico musulmano ha incontrato questo clan. Lo storico, che si chiamava Ahman ibn Fadlan descrive il loro rituale di sepoltura del capo, indicando quindi che i norvegesi avevano segni sul loro corpo. Da qui abbiamo avuto l'ok" conclude Rivard.
Fonte: GamesRadar