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Asus presenta il suo PC desktop compatto ROG G20

Un nuovo arrivato per la linea Republic of Gaming dell'azienda.

Asus ha presentato oggi il suo nuovo PC ROG G20, prodotto della serie Republic Of Gaming dedicato proprio ai videogiocatori.

Caratteristica peculiare di questo computer è il case compatto del volume di 12.5 litri, realizzato con il design futuristico tipico dei prodotti della gamma ROG.

Per quanto riguarda il comparto hardware il G20 monta un processore Intel Core i7 4790, accoppiato ad una scheda grafica Nvidia GeForce GTX 770 con 2GB di memoria GDDR5 dedicata.

Grazie alla modalità Eco Energy il sistema è in grado di consumare 20 W in idle e può funzionare come server utilizzando la tecnologia Intel Ready Mode. Basso anche il rumore emesso dalla macchina, misurabile in 22 dB in condizioni di inattività, che sfrutta due ventole interne e la struttura stessa dello chassis per abbassare la temperatura.

Di seguito riportiamo la scheda tecnica del ROG G20, che sarà disponibile da dicembre al prezzo di €1.699.00

  • Sistema operativo: Windows 8.1 (64 bit)
  • Processore: Processore di quarta generazione Intel Core i7 4790
  • Chipset Intel H97
  • Grafica: NVIDIA GeForce GTX770 2GB GDDR5 (2DVI/HDMI/DP)
  • Memoria: DDR3 (1600 MHz) dual-channel da 16GB DDR3 2133 MHz (2 x SO-DIMM)
  • Slot di espansione: 1 x PCI-e 16x
  • Archiviazione: Hard disk 3TB SATA 6Gbps, 7200RPM (3TB) ; Drive SSD SATA 6Gbit/s 128GB
  • Alloggiamenti drive: 1 x 2,5", 5 x 3,5"
  • Drive ottico: 9mm Slimtray BD Writer
  • Audio: 7.1-channel con tecnologia ASUS SonicMaster
  • Connettività :3 x SATA 6.0Gbit/s, HDMI-Out, 4 x USB 2.0, 4 x USB 3.0, 3,5 mm 8 canali uscita audio, 3,5 mm cuffia, 3,5 mm microfono, 1 x RJ45 LAN, 2 x jack alimentazione
  • Alimentazione :Adattatore 230W + 180W
  • Dimensioni :104 x 340 x 358 mm
  • Peso :6,38 kg
Avatar di Matteo Tabai
Matteo Tabai: È un ragazzo abbastanza alto, appassionato di videogiochi, musica, montagna e buon cibo. Onnivoro sia a tavola che con un controller in mano, ha l'assurda pretesa di fare dei videogames la sua professione. Chi vivrà, vedrà.
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