Avvertire gli effetti ambientali in VR: un progetto universitario lo rende possibile
I ricercatori lo hanno presentato al Siggraph.
I ricercatori delle università di Taiwan e Tamkang hanno presentato questa settimana al Siggraph un progetto per il VR capace di ricreare effetti climatici in grado di portare l'immersione su livelli mai raggiunti prima d'ora, comunica Venturebeat.
Il loro macchinario, sospeso dal soffitto e composto da moduli diversi, spara aria calda, fredda, vento e nebbia. Esso include inoltre un Vive Tracker e i suoi moduli possono girare in diverse direzioni in modo da seguire il giocatore con gli effetti ambientali.
L'apparato include naturalmente diverse limitazioni: alcuni moduli sono talmente rumorosi da essere sentiti anche indossando le cuffie, inoltre i movimenti in avanti ed indietro sono limitati per poter ricevere il pieno effetto ambientale. Serve inoltre rendere il proprio visore VR resistente all'acqua, per poter rimanere a lungo in ambienti nebbiosi.
Il progetto è chiamato AOES ed è naturalmente un lavoro sperimentale che non indirizzato a raggiungere il mercato di massa. Esso potrebbe servire però da trampolino di lancio per nuove implementazioni tech atte ad una maggiore immersione.
Secondo voi, quale potrebbe essere una di esse?
Ecco, di seguito, il video dimostrativo del progetto: