Battlefield 4: dettagli sulle misure anti-cheat
Ecco cosa fa DICE per contrastare i bari nel suo sparatutto online.
DICE, nella figura dell'anti-cheat administrator Sabina af Jochnick, ha illustrato le misure con cui vengono combattuti in Battlefield 4 i cheater, ovvero chi si serve di trucchi di vario genere per avere un vantaggio sugli altri giocatori.
Battlefield 4 utilizza il software FairFight per segnalare attività insolite da parte degli utenti e DICE ha puntualizzato che la creazione delle regole che permettono di identificare un cheater è estremamente rigorosa.
"Creare una nuova regola richiede tempo", ha spiegato Jochnick in un post sul blog del gioco. "Dobbiamo essere sicuri che la regola sia configurata e testata a dovere, prima di iniziare ad applicarla. Le regole devono essere analizzate e convalidate".
"A nessun giocatore corretto sarà impedito di giocare semplicemente perché ha disputato una serie di round molto positivi. Le regole non sono costruite basandosi semplicemente sul rapporto uccisioni/morti, FairFight tiene conto di molto più di ciò. Le prove che raccogliamo sono valide e non ci sono dubbi quando un giocatore non bara".
Il software viene utilizzato per monitorare i giocatori che sfruttano impropriamente glitch all'interno delle mappe del gioco, fino a che DICE non interviene per rattoppare la falla.
Via: PC Gamer