La BBC entra in Watch Dogs: Legion per la prima intervista in-game della storia

Un risultato incredibile.

News di Claudia Marchetto Contributor

Aggiornato il 27 Gennaio 2020

Siamo ormai abituati a guardare video interviste a sviluppatori, soprattutto durante grandi eventi come ad esempio l'E3. Ma avete mai assistito ad un'intervista creata "dentro" un videogioco?

Ebbene è quello che ha fatto la BBC in Watch Dogs: Legion. Marc Cieslak, giornalista della BBC ed il direttore creativo di Ubisoft Clint Hocking, si sono sottoposti ad una sessione di motion capture per ricreare all'interno del gioco una Piccadilly virtuale in cui si è svolta l'intervista. È un'idea semplice, ovviamente. I filmati in motion capture sono presenti nei videogiochi da anni, e conosciamo bene quelle tute attillate, i punti sui volti e le telecamere montate. Ma questa è la prima volta che un membro della stampa intervista uno sviluppatore attraverso questa tecnica.

Per quanto riguarda l'intervista stessa, non apprendiamo nulla di nuovo riguardo il gioco, con Hocking che risponde a delle domande già poste in altre interviste. Ma questa volta si parla anche di Brexit, il che suggerisce che anche nel gioco sarà una tematica importante. Il fatto che la Brexit sia messa all'interno del gioco potrebbe sconvolgere molte persone, ma lo sviluppatore ha dichiarato: "Beh, è comunque una notizia che fa parte dei nostri giorni. Come per i film, le serie TV o i libri, questo è lo stesso per i videogiochi. E' nostra responsabilità osservare le cose che stanno succedendo nel mondo, in modo da avere qualcosa da dire e di creare qualcosa di significativo, cui le persone potranno guardare ed interagire". Senza ulteriori indugi vi lasciamo al filmato.