BioWare ci parla della "verticalità" di Anthem

Anthem, l'ambizioso progetto di BioWare che ha lasciato il pubblico a bocca aperta allo scorso E3 2017, torna oggi sotto i riflettori dopo le recenti notizie che volevano l'attesissimo gioco rinviato al 2019.

Infatti, grazie alla segnalazione di Gamingbolt, oggi apprendiamo qualche altro dettaglio in più sul gameplay di Anthem che riguarda una delle componenti fondamentali, ovvero la verticalità.

Come saprete, nel titolo i giocatori potranno fare uso delle corazze, già viste nel poco materiale diffuso fino ad ora, per combattere, schivare, ma anche per volare. A tal proposito è intervenuto su Reddit il producer di Anthem, Brenon Holmes, che ha parlato proprio del concetto di "verticalità" presente nel gioco, confermando una notevole libertà nel librarsi in volo:

"Vogliamo che voi avvertiate un profondo senso di libertà con le nostre meccaniche di esplorazione. Ci sarà un sistema di progressione e di abilità legati al volo, che potranno avere effetti su dove andate e fin dove potrete spingervi. Ci sarà qualche limite su quanto in alto potrete salire, stiamo lavorando a qualche prototipo di massimale di volo proprio in questo periodo. Anche se siamo ancora in una fase acerba, abbiamo ancora da effettuare dei test simulativi."

Inoltre, Holmes ha condiviso anche qualche dettaglio di gameplay, affermando che i giocatori si ritroveranno davanti a un mondo pericoloso, popolato da varie creature e delle difficoltà che si potranno incontrare una volta usciti dalle corazze:

"Il mondo di gioco è piuttosto pericoloso, ci sono creature non ostili più piccole che potreste incontrare che hanno la grandezza di cavalli... e probabilmente mangiano anche gli umani, detto onestamente. Il problema più grande, al momento, è evitare di rimanere bloccati: se uscite dalla vostra corazza e cadete in delle rovine rimarrete praticamente bloccati lì sotto a meno che la vostra tuta non sia nelle vicinanze e sia raggiungibile. A dirla tutta, si respira un'atmosfera bellissima e terrificante allo stesso tempo ma non abbiamo ancora abbastanza gameplay per supportare tutto questo lavoro."

Insomma, dalle parole di Brenon Holmes si evince come BioWare stia lavorando duramente ad Anthem per offrire ai giocatori un grande titolo. Probabilmente, lo slittamento al 2019 servirà al team di sviluppo proprio per consegnare ai giocatori un prodotto rifinito in ogni particolare.

Che ne pensate?