BioWare: Dragon Age Inquisition doveva essere solo next gen come The Witcher 3
Rimpianti per il supporto a PS3 e Xbox 360.
Fare uscire un gioco quando ancora la generazione precedente di console è allettante con i suoi numeri non è facile: bisogna scegliere su quali piattaforme investire maggiormente e soprattutto decidere tra un gioco completamente next gen e uno a metà, con le ovvie limitazioni del caso.
BioWare (ed Electronic Arts chiaramente) ha optato per la seconda opzione con Dragon Age: Inquisition, uscito sia su PC, PlayStation 4 e Xbox One che su PlayStation 3 e Xbox 360.
Inquisitr segnala che, rispondendo ai fan su Twitter, il procuder della serie Mark Darrah ha rimpianto la decisione di uscire anche su old gen e detto che avrebbe preferito fare come CD Projekt RED che, con The Witcher 3, si è lasciata alle spalle le vecchie console.
Certo è facile giudicare col senno di poi: al momento dell'uscita non era ancora chiaro come si sarebbe mosso il mercato e non era certo facile ignorare le decine di milioni di PS3 e Xbox 360 sparse per il mondo in avida attesa di un nuovo Dragon Age.
La speranza, comunque, è di vedere un nuovo capitolo della serie pensato con in mente hardware più attuali.