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BioWare ribadisce: niente loot box in Anthem

Michael Gamble torna a riassicurare i fan su Twitter.

Ogni volta che sta per arrivare un'importante uscita di Electronic Arts, i fan ormai si chiedono: "dovremo pagare per contenuti aggiuntivi?"

In effetti, questa è una domanda lecita ed è una di quelle che spunta più spesso in seguito alla famosa polemica di Star Wars: Battlefront II del 2017.

Ora la domanda è emersa di nuovo in quanto i fan di Anthem si sono chiesti se il gioco si baserà sulle famose loot box. Ebbene, sembra proprio che i giocatori potranno stare tranquilli.

Come riporta Comicbook, Michael Gamble, lead producer di Anthem, ha recentemente ribadito attraverso il suo account Twitter che il gioco non presenterà loot box. Avrà però microtransazioni cosmetiche.

Per quanto riguarda il motivo per cui il gioco non presenterà loot box, Gamble ha chiarito la sua risposta alla richiesta di un fan. "Non aggiungeremo loot box", ha detto. "Non ha scopo". Quindi, sì, "facoltativo" è la parola chiave in questo caso. E questa è una buona notizia per coloro che sono stati scottati dai giochi EA del passato, così come da altri titoli che si basavano su un sistema di loot box per andare avanti. Sembra che il publisher si stia allontanando da questo sistema, soprattutto perché più paesi sembrano considerarlo una forma di gioco d'azzardo.

Detto questo, il piano per i contenuti post-lancio non è stato ancora completamente rivelato. Ci saranno probabilmente degli aggiornamenti gratuiti che arriveranno con il gioco, incluse potenziali nuove missioni. Ma non si sa, con precisione, cosa ci sarà dopo il lancio.

Anthem uscirà il 22 febbraio per Xbox One, PlayStation 4 e PC.