BioWare: "la vera magia di Anthem è quando si gioca in squadra"
Il director di Anthem parla delle differenza tra il gioco in singolo e quello cooperativo.
BioWare ha alle spalle una lunghissima carriera punteggiata da videogiochi di grande successo, in larga parte produzioni single player con elementi RPG che hanno reso lo studio celebre in tutto il mondo.
La loro prossima creazione, Anthem, sarà invece orientata al multigiocatore e nonostante il titolo potrà essere completato da soli, ci si chiede se in questo caso l'esperienza generale offerta dal gioco potrà risentirne. VG24/7 ha interrogato sulla questione il director di Anthem Jonathan Warner in occasione della Gamescom 2018, che ha risposto fornendo un interessante punto di vista.
Anthem è un gioco peggiore se giocato da soli? "L'esperienza è differente, non credo sia peggiore", ha risposto Warner. "Personalmente, l'ho giocato a lungo e penso che sia magico se giocato in squadra. Si aprono molte combinazioni. Quando vedi sfrecciare sopra di te un giocatore in una tuta Colossus pensi, cavolo, mi piace!".
Insomma, Anthem può essere completato dall'inizio alla fine senza interagire con altre persone, ma in questo modo non si riuscirebbe ad apprezzare il potenziale del gioco. Voi che ne pensate delle dichiarazioni del director? Giocherete Anthem da soli o in compagnia?