Non solo Anthem, Dragon Age e Mass Effect: BioWare vorrebbe creare giochi più piccoli e sperimentali
Casey Hudson e Mark Darrah vogliono seguire anche strade diverse.
Il prossimo grande progetto di BioWare è, come tutti sappiamo, Anthem ma la compagnia non vuole adagiarsi sugli allori. Sappiamo che un nuovo Dragon Age dovrebbe essere in sviluppo e poi c'è sempre un Mass Effect che nonostante Andromeda difficilmente verrà abbandonato per sempre. I vertici della software house vorrebbero però anche seguire strade diverse.
Lo hanno confermato il general manager Casey Hudson e l'executive producer di Anthem, Mark Darrah, in un'intervista pubblicata da Game Informer. Il desiderio sarebbe quello di concentrarsi anche su progetti più piccoli e sperimentali.
"Penso che considerando alcune cose che arriveranno in futuro, il modo in cui in BioWare sta lavorando e quello in cui sta lavorando EA, inizi a esserci l'opportunità per noi di realizzare cose che siano più sperimentali. Mi piacerebbe arrivare a un punto in cui sì, stiamo realizzando il nostro prossimo grande progetto ma forse stiamo anche creando qualche esperimento. Voglio arrivare al punto in cui potremo realizzare qualcosa di equivalente ai corti del mondo cinematografico e affermare al pubblico "Hey abbiamo una manciata di idee creative che vogliamo pubblicare, provate questo e date un'occhiata a quest'altro" e poi vedere ciò che le persone apprezzano sul serio".
Darrah parla della necessità di diversificare:
"I publisher tripla A possono iniziare a diversificare dal punto di vista delle dimensioni dei propri giochi. Realizzare esperienze grandi e gigantesche ma anche iniziare a pubblicare alcune esperienze più piccole che siano consumabili più velocemente. Penso che ci siano delle cose realizzabili nello spazio indie che sono off limits solo perché le aspettative delle persone crescono non solo in relazione al budget ma anche in relazione al nome dello studio coinvolto. Penso che ci possa essere un compromesso. Ho sentito la definizione di "AAA indie" che è una sorta di produzione dal valore elevato ma più piccola e con un budget minore".
Vi piacerebbe vedere BioWare alle prese con progetti più sperimentali e contenuti che magari potrebbero dare libero sfogo all'estro di una software che, secondo molti, negli ultimi anni si sta lentamente perdendo?