Black Lives Matter: il CEO di Bungie partecipa alle proteste negli USA e chiede a Microsoft di unirsi alla lotta
Pete Parsons pubblica un video su Twitter che mostra la violenta reazione delle forze dell'ordine durante una manifestazione a Seattle.
Il CEO di Bungie, lo sviluppatore di Destiny 2, è stato protagonista delle proteste di Seattle di questo fine settimana, scatenate dalla tragica morte di George Floyd. Il CEO, investito da gas lacrimogeni, ha invitato i principali attori dell'industria, come Microsoft, a "resistere fisicamente all'ingiustizia" partecipando alla lotta in strada.
Pete Parsons, che gestisce lo studio dietro i franchise di Destiny e Halo, ha condiviso un suo video che mostra la "risposta violenta" degli agenti di polizia a coloro che "esercitavano pacificamente i loro diritti del primo emendamento".
Parsons ha condiviso l'immagine di un gruppo di manifestanti con in mano dei cartelli, seguita da un video che mostra la risposta della polizia. Le forze dell'ordine hanno reagito in maniera violenta con l'uso di gas lacrimogeni.
Il sindaco Jenny Dunkan e il capo della polizia Carmen Best hanno annunciato venerdì che ci sarebbe stato un divieto temporaneo per l'uso di gas lacrimogeni, che in precedenza era stato utilizzato da agenti contro i manifestanti. Tuttavia, il dipartimento di polizia di Seattle ha confermato dopo le proteste di sabato l'uso dei gas.
In ulteriori tweet, Parsons ha invitato i colossi dell'industria a partecipare alla lotta:
"Quello che ho visto ieri sera a Seattle è stato profondamente sbagliato e profondamente inquietante", ha detto. "Se forti leader morali come [il boss di Xbox Phil Spencer] e [il CEO di Microsoft Satya Nadella] fossero stati in prima linea, gli agenti ci avrebbero pensato due volte prima di premere il grilletto. Come dirigenti d'azienda dobbiamo resistere fisicamente all'ingiustizia".
Secondo un comunicato stampa (via Seattle Times), il dipartimento di polizia di Seattle ha affermato che i manifestanti "hanno iniziato a lanciare bottiglie, pietre e dispositivi incendiari" contro gli agenti di polizia. Il dipartimento non ha detto se eventuali manifestanti o astanti sono rimasti feriti.
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Fonte: Gamerevolution.