Videogiochi, molestie e discriminazione parla Bungie: 'dobbiamo respingere questa cultura persistente'
Il team di Destiny parla di "responsabilità".
Il California Department of Fair Employment and Housing ha intentato una causa contro Activision Blizzard per "violazioni dei diritti civili dello stato e delle leggi sulla parità di retribuzione". L'indagine, durata due anni, ha scoperto che la società aveva creato "territorio fertile per molestie e discriminazioni contro le donne".
In seguito a questa vicenda, Bungie ha rilasciato una dichiarazione, sottolineando la sua politica di tolleranza zero su molestie e abusi. Activision Blizzard è stato l'editore della serie Destiny di Bungie fino al 2019, quando le due parti hanno concluso la partnership. Le aziende hanno iniziato a collaborare tra loro nel 2010.
Lo studio dietro Destiny non sembra essere stato menzionato nella causa, ma il thread di Twitter pubblicato la scorsa notte suggerisce che la società è desiderosa di prendere le distanze dal suo ex partner. "Bungie si basa sul potenziamento delle nostre persone, indipendentemente da chi siano, da dove provengano o da come si identifichino", ha scritto la società tramite Twitter. "Abbiamo la responsabilità di riconoscere, riflettere e fare il possibile per respingere una cultura persistente di molestie, abusi e disuguaglianza che esiste nel nostro settore".
"È nostra responsabilità garantire che questo tipo di comportamento non sia tollerato da Bungie a nessun livello. Sebbene i resoconti delle notizie di questa settimana siano difficili da leggere, speriamo che portino a giustizia, consapevolezza e responsabilità. Abbiamo una politica di tolleranza zero in Bungie per gli ambienti che supportano questa cultura tossica e ci impegniamo a sradicarli per difendere coloro che sono a rischio. Le donne, le persone di colore e le comunità sottorappresentate non hanno nulla da guadagnare nel rivivere il loro trauma. Crediamo a loro quando si presentano con segnalazioni di abusi o molestie".
"Non pretendiamo che Bungie sia perfetto e che nessuno abbia subito molestie mentre lavorava qui, ma non lo tollereremo e lo affronteremo a testa alta. E continueremo a fare il lavoro ogni giorno per essere migliori. Il nostro obiettivo è continuare a migliorare l'esperienza per tutti coloro che lavorano in Bungie e fare la nostra parte per rendere l'industria dei giochi nel suo insieme più accogliente e inclusiva" conclude Bungie.
Fonte: IGN