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Call of Duty Mobile, la pro-player 'Sol' è stata uccisa da un altro pro

Il video del crimine è stato condiviso su Whatsapp.

Una bruttissima notizia ha colpito il mondo del gaming: Ingrid Oliveira Bueno da Silva, nota pro-player di Call of Duty Mobile conosciuta con il nome "Sol", è stata assassinata da un altro giocatore, Guilherme Alves Costa, il quale ha confessato spontaneamente.

Mentre lo scopo dietro questo atto malvagio è ancora da capire, Costa ha ammesso di aver già pianificato di uccidere Sol. Secondo un taccuino trovato dagli agenti di polizia a casa del giocatore, l'assassino ha costretto la giocatrice a venire nel suo appartamento e poi l'ha pugnalata più volte. La parte peggiore è che ha pubblicato un video del corpo della vittima su diversi gruppi di social media come Gamerselite, che poi è stato segnalato alla polizia dagli amministratori dei gruppi e ha portato all'arresto dell'assassino da parte della polizia locale. Sulla base di un video dell'arresto del sospetto da parte della polizia, urla "La mia sanità mentale è completamente a posto" e "Volevo farlo", in portoghese.

Sebbene Guilherme Alves Costa abbia ammesso di aver ucciso di proposito Oliveira Bueno da Silva, le indagini della Polizia proseguiranno per scoprire quale fosse lo scopo dietro questo sfortunato evento. Da quando la notizia è diventata virale su Internet, molti giocatori di Call of Duty Mobile hanno reagito inviando messaggi di affetto e vicinanza alla famiglia. La sua morte ha lasciato molti giocatori affranti.

Secondo quanto riferito, Costa ha anche creato un libro di 52 pagine in cui scrive della sua "missione" per uccidere più persone. L'arresto del giocatore è temporaneo e dovrebbe ricevere una visita psichiatrica per valutare le condizioni e il modo in cui sarà processato.

Fonte: Games Industry