'In Call of Duty Warzone non tolleriamo i cheater': il messaggio di Activision scatena la polemica su Reddit
I fan parlano di "atteggiamento passivo" della società.
Non è una novità che, oltre a diversi bug, Call of Duty: Warzone deve vedersela anche con i cheater. A tal proposito, Activision ha pubblicato recentemente un nuovo messaggio nella schermata delle notizie in cui afferma di monitorare 24 ore su 24 la situazione e che "i cheater non sono i benvenuti". Come sappiamo, Warzone è stato lanciato nel marzo 2020 come il primo gioco free-to-play di Call of Duty su console e PC.
Dal suo lancio, c'è stata una quantità incredibile di cheater, soprattutto su PC. E con l'introduzione del cross-play, questi cheater si sono persino riversati nelle lobby di Xbox e PlayStation. L'esempio più lampante è il torneo da 250.000 dollari che si è tenuto qualche giorno fa e che è stato interrotto per via di un sospetto di hacking.
In sostanza i giocatori accusano Activision di avere un comportamento "passivo" contro gli hacker. Questo atteggiamento, oltre al fatto che Warzone sia un titolo free-to-play, ha lasciato agire indisturbati chi vuole imbrogliare. Da quando Activision ha inserito questo messaggio nella sezione notizie, anche la sezione di Reddit dedicata al gioco è stata inondata da faccine sorridenti dei giocatori. Un commento cita persino il messaggio anti-cheat stesso e recita: "50.000+ permaban globali fino ad oggi. Seguito da 50.000 account di nuova creazione da parte di quei giocatori 'permabannati'". 50.000 ban a fronte di altri migliaia di cheater che girano indisturbati non sono niente, per i giocatori.
L'unica soluzione a quanto pare è un vero e proprio sistema anti-cheat che funzioni, soprattutto in vista di eventuali tornei futuri.
Fonte: EssentiallySports