Call of Duty: Warzone vittima dell'ennesimo exploit che consente ai giocatori di invadere il Gulag
La piaga dei bug continua.
Non c'è Call of Duty: Warzone senza la dose quotidiana di bug e glitch. Questa volta parliamo di un fastidiosissimo exploit riguardante il gulag. Il Gulag è il luogo in cui i giocatori vengono portati dopo la morte e offre loro la possibilità di rigenerarsi nella mappa principale di Verdansk vincendo uno scontro a fuoco uno contro uno usando armi predefinite. Il mese scorso è stato introdotto un nuovo Gulag con l'integrazione di Black Ops Cold War.
Ebbene, come riportato dall'account Twitter ModernWarzone, i giocatori hanno scoperto un modo per entrare nella nuova area del Gulag senza morire, il che consente loro di portare le proprie potenti armi personalizzate per generare l'accampamento e uccidere facilmente i giocatori del Gulag. Poiché il nuovo ambiente del Gulag è vicino al bordo della mappa, e i giocatori che usano exploit sono ancora suscettibili al gas, il glitch può presumibilmente essere utilizzato solo vicino all'inizio di una partita o non appena inizia ad essere presente il cerchio.
Oltre a questo anche il DRM 14, un fucile tattico aggiunto recentemente, sta attualmente dominando Warzone al punto che praticamente ogni giocatore lo sta usando, grazie al suo rinculo minimo, alla portata devastante e ad altri pro. L'arma è considerata così potente che la community del gioco chiede su ogni canale di nerfarlo e la cosa buffa è che qualcuno lo ha chiesto addirittura a Boris Johnson durante la sua diretta.
Ai giocatori non resta quindi che attendere e sperare che il team di sviluppo riesca a risolvere questo fastidioso problema.
Fonte: VGC